Fare impresa oggi per una nuova sfida globale: sinergia e internazionalizzazione

6 LUGLIO 2017 – MAROSTICA BUSINESS DAY

Le piccole e medie imprese italiane, il fulcro dell’economia in particolare del Nordest, quelle che hanno reso possibile il cosiddetto “miracolo del Nordest” oggi scontano un gap importante, quello dell’internazionalizzazione. Oggi non è più possibile guardare al futuro, pianificare le proprie strategie di vendita, senza guardare all’Europa e al resto del mondo. Non è più possibile concentrarsi solo sul mercato interno. La crisi, che ha colpito tutti, indistintamente, ha allargato gli orizzonti, ha rotto gli schemi, ha obbligato gli imprenditori a intraprendere una strada nuova, a rimboccarsi sì le maniche ma in modo diverso rispetto a quanto si faceva fino a qualche anno fa: non più da soli ma chiedendo aiuto, consulenza, sostegno e consigli a chi sa come approcciare con i mercati esteri, con chi lavora da anni con altri Paesi europei e non.

Eppure secondo gli ultimi dati dell’API, l’Associazione delle piccole e medie imprese manifatturiere e di servizio alla produzione, le pmi italiane, in termini di internazionalizzazione, restano indietro rispetto alle rispettive europee.

La quota di esportazioni attribuibile alle imprese di minori dimensioni risulta più bassa infatti in Italia che altrove.

Un dato per tutti: il valore medio esportato in un anno dalle piccole imprese francesi è pari a 1103 contro le 180 migliaia di euro le pmi italiane.

Guardando nello specifico al Veneto il fatturato export 2016 è esattamente la metà di quello della Lombardia che si attesta come regione italiana leader nell’esportazione: 13,97% contro il 26,90% secondo i dati Istat .

Questo il quadro a tinte fosche da cui parte una riflessione e una proposta allettante proprio per le pmi del Nordest.

La proposta si chiama Marostica Business Day . Un grande evento dedicato alle PMI in particolare del comprensorio vicentino sul tema dell’internazionalizzazione per rafforzarne il concetto, l’importanza e l’imprescindibilità per l’imprenditoria di oggi.

L’appuntamento è per martedì 6 luglio dalle 17.00 alle 19.00 presso Palazzo Baggio Convention Center, in Via IV Novembre a Marostica (VI).

Muoversi verso i mercati esteri richiede determinazione, coraggio e soprattutto competenza e preparazione, argomenti che verranno ampiamente approfonditi nel corso dell’evento. Gli interventi riguarderanno una ricca varietà di argomenti specifici del processo di internazionalizzazione, secondo una scaletta di brevi interventi da parte di rappresentanti ufficiali di stato esteri, istituzioni pubbliche, associazioni di categoria e titolari d’azienda.

Sarà un’occasione unica e irripetibile, per chi parteciperà, di toccare con mano l’internazionalizzazione possibile in particolare in due mercati top quali gli Stati Uniti e la Germania, ovvero due mercati tra i più importanti per le imprese italiane e del Nordest.

All’incontro saranno presenti infatti rappresentanti istituzionali americani e tedeschi per mostrare le potenzialità del loro mercato interno, portare le aziende sui loro territori. Perché lì c’è mercato, tante opportunità, molto lavoro da fare ancora, e soprattutto occasioni da saper sfruttare.

Sfruttare nel senso buono ossia cogliere un’opportunità lavorativa importante proprio in un momento in cui si può rinascere dalla crisi guardando anche all’estero.

Ma in questo territorio è fondamentale sapersi muovere con intelligenza, professionalità e competenza. Nessun azzardo, nessuna improvvisazione.

E a riprova dell’importanza di un confronto sull’internazionalizzazione ci sono anche i dati Istat sull’export dei primi mesi del 2017 che parlano di un progresso tendenziale del 13,3% per l’Italia, risultato di uno scatto deciso nell’area extra-Ue (+19,7%), a cui si aggiunge un robusto +9% in Europa.

In particolare il mercato tedesco fa segnare un ottimo +9,6%, mentre il settore del mobile fa da padrone nell’export verso gli Stati Uniti con un +26%, così come i macchinari dopo una lunga stasi crescono di 37 punti. Un progresso diffuso che tra l’altro coinvolge tutte le filiere del Made in Italy, dall’alimentare alla farmaceutica, dalla meccanica ai macchinari, dalla gomma-plastica alle auto con un +27,7%.

Il caso roseo veneto è quello di Verona.

L’export delle merci veronesi vola a doppia cifra nei primi tre mesi del 2017 in aumento del 14,1% rispetto allo stesso trimestre 2016: 2,7 miliardi che confermano l’accresciuta competitività dei prodotti scaligeri sui mercati mondiali. Verona viaggia al doppio della media veneta e si conferma la decima provincia italiana per export e l’ottava per aumento del fatturato con l’estero. Ripartono la meccanica, il calzaturiero e il marmo, continuano a volare alimentari, vino e ortofrutta.

Purtroppo negativo il dato della provincia di Vicenza proprio secondo i dati Istat con un -3,2% nei primi tre trimestri dell’anno 2016, risultando fra le province che forniscono il maggior contributo negativo alle esportazioni nazionali.

E questo nonostante un tessuto produttivo importante e di rilievo per il Made in Italy.

Ecco perché diventa ancora più importante per una realtà come quella berica prendere parte ad una giornata come quella proposta il 6 luglio a Marostica: un’occasione unica per capire come risollevare i dati e come strutturarsi di conseguenza per internazionalizzare con successo, dove e con quali strumenti.

Ad organizzare l’evento è la società IANG International Advising Network Group da vent’anni capace di accompagnare e affiancare all’estero le aziende innovative così come le aziende più tradizionali, antiche, e le piccole e medie imprese in genere, note come PMI. Il modello che viene applicato è innovativo rispetto alla modalità di approccio al marketing aziendale, strettamente legato ai risultati di vendita, di reputazione e di immagine. Già il nome sintetizza la filosofia del gruppo: International Advising Network Group ossia una porta aperta sul Mondo e su ciò che accade, non una dalla quale si assiste passivamente.

IANG per questo convegno ha invitato ospiti di assoluto rilievo:

in particolare a rappresentare la Germania e in particolare lo stato federale del Sachsen-Anhalt ci sarà un rappresentante di Investitions- u. Marketinggesellschaft mbh (IMG), l’agenzia di sviluppo e marketing dello stato federale tedesco Sassonia-Anhalt, di proprietà statale al 100% e governata dal Ministro dell’Economia e della Scienza. Uno dei compiti principali dell’agenzia è facilitare ed assistere gli investimenti e la commercializzazione delle eccellenze italiane sul proprio territorio offrendo supporto gratuito per tutto il periodo progettuale all’azienda investitrice.

Per lo stato americano del New Jersey il 6 luglio presenzierà un rappresentante di Choose New Jersey , un istituto che incoraggia e alimenta la crescita economica dello stato, con particolare attenzione ai centri urbani, per stimolare la creazione di posti di lavoro e investimenti di capitale. L’istituto collabora inoltre con le State’s Universities per incoraggiare la ricerca, la scoperta e l’innovazione. Choose New Jersey presenta lo stato come una scelta primaria per lo sviluppo del business italiano offrendo tutti i servizi che assicurano un processo attuativo lineare del progetto di internazionalizzazione, con particolare attenzione alle eccellenze italiane di tutti i settori.

Non mancheranno ovviamente anche due case histories del territorio alto-vicentino che presenteranno la loro conclamata esperienza in materia di internazionalizzazione volte a sottolineare come due aziende locali con coraggio imprenditoriale e programmazione abbiano compiuto nel tempo importanti progressi arrivando a distinguersi per qualità in tutto il mondo.

Protagoniste la Pedon Group SPA che opera nel settore alimentare con prodotti a marchio proprio e a marchio della grande distribuzione e la Nardini Bortolo SPA la nota distilleria di grappe.

L’evento è patrocinato da numerosi enti ed associazioni quali:

Assoconsult-Confindustria; Confindustria Vicenza, Confcommercio Vicenza, Esac Formazione , Università del Gusto di Vicenza, Città di Marostica, Provincia di Vicenza, Promarostica, Consorzio di tutela della ciliegia di Marostica IGP, Consorzio di tutela del radicchio rosso di Treviso IGP e variegato di Castelfranco IGP.

Le aziende e i manager che parteciperanno all’evento del 6 luglio avranno la possibilità di ricevere una visita B2B gratuita in azienda con i referenti di Sachsen-Anhalt e New Jersey per verificare la fattibilità di un potenziamento dell’export e il migliore progetto di internazionalizzazione.

La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione.

Per registrarsi:
info@iang.eu

Samuele Missiaggia – 3920619272

http://iang.eu

Profilo Autore

Peppino Marchese, è il fondatore e Amministratore Unico Ceo di IANG - International Advising Network Group, società milanese che accompagna e affianca le aziende italiane all’estero con servizi di temporary management per la ricerca di clienti e la creazione di reti commerciali, applicando un modello innovativo per la modalità di approccio al marketing aziendale, strettamente legato ai risultati di vendita, di reputazione e di immagine.
Da sempre Marchese si occupa di internazionalizzazione e questo forte impegno e propensione verso nuove strategie di marketing economico ha portato il mercato a riconoscergli le più alte competenze, qualità e metodo innovativo per Pmi.

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